Il portacolori di Funny Team vince il gruppo N tra le porte di Bagnasco, anche primo di classe, mentre “Aki” centra il successo nell'autocross a Fabriano.
Nove (VI) – Un altro fine settimana da incorniciare, quasi del tutto, per Funny Team, reduce da due impegni che hanno portato in dote un buon carico di soddisfazioni.
Domenica scorsa si è corso lo Slalom Bagnasco – Battifollo, tappa della Coppa di Zona Slalom 1 e del Trofeo d’Italia Slalom Nord, che ha portato alla ribalta Jacopo Grobberio.
Il pilota della Peugeot 106 Rallye gruppo N ha finalmente sfatato un proprio tabù, riuscendo a firmare la prima vittoria del produzione in carriera, il migliore anche tra le vetture N1600.
“Non avevo mai corso qui” – racconta Grobberio – “ma devo dire che il tracciato mi è piaciuto particolarmente, molto veloce e con tornanti ripidi sul finale. Dopo aver preso le misure, nella ricognizione e nella prima manche, ho sofferto per un calo di prestazione della gomma media, durante la seconda manche, che strappava verso la fine. Con un bel tempo sull’ultimo passaggio, dopo sei anni, sono riuscito a portare a casa la vittoria in gruppo N. Grazie a tutta la scuderia ed a mio padre, bravo a risolvere alcune imperfezioni tecniche. Che soddisfazione!”
Dall’asfalto alla terra con l’Autocross Fabriano, evento valevole per il Trofeo Italia MSP andato in scena tra Sabato e Domenica, dove la scuderia di Nove schierava due portacolori.
Il migliore, a conti fatti, è stato indubbiamente “Aki” che, a bordo del suo JVDC Suzuki, ha fatto sua la categoria riservata ai superbuggy, nonostante un avvio complicato.
“Buone notizie, abbiamo vinto” – racconta “Aki” – “e non possiamo che essere felici perchè il fine settimana ci ha visto protagonisti sfortunati prima e fortunati poi. Abbiamo avuto problemi alla frizione ma il nostro team ha sistemato prontamente il tutto. In finale la ruota è girata, i nostri avversari hanno avuto noie tecniche e siamo stati bravi ad approfittare dell’occasione.”
L’unico a masticare amaro è stato “Gino”, autentico mattatore della categoria E con il suo Fast & Speed motorizzato Skoda, costretto al ritiro in finale per un problema di natura tecnica.
“Abbiamo dominato per tutta la Domenica” – racconta “Gino” – “e siamo sempre stati in testa, dalle libere alla finale. Sfortunatamente abbiamo accusato una rottura quando non ci voleva e ci siamo dovuti fermare, proprio sul più bello, quando potevamo chiudere una giornata perfetta. Grazie a tutte le persone presenti in campo gara ed alla scuderia Funny Team.”