Campionati e campioni slalom 2021
Con la pubblicazione della classifica del Campionato Italiano Slalom, quello i cui punteggi sono legati ai piazzamenti nelle classifiche di Gruppo e Classe, sono definitivamente ufficializzati i risultati che tutti, in primis i diretti interessati, già conoscevano da qualche settimana. Dopo lo Slalom Monte Condrò, ultima prova della serie tricolore partita ai primi di maggio in Sicilia e conclusasi, dopo dieci avvincenti tappe, a novembre in Calabria, sul gradino più alto del podio assoluto sale Fabio Emanuele che, per la settima volta in carriera, si laurea Campione Italiano Slalom. Il campione molisano vince, sul filo di lana, con cento punti validi conquistati al volante della sua Osella PA 9/90 Alfa Romeo in una stagione che lo ha visto per tre volte – Slalom Favale-Castello e Slalom Città di Este, le due competizioni a coefficiente maggiorato e Slalom Roccadaspide – davanti a tutti.
Davanti a tutti e davanti a Salvatore Venanzio che, nonostante quattro vittorie assolute, chiude in seconda posizione, a sole due lunghezze. Al campione campano, vincitore su Radical SR4 Suzuki degli slalom Città di Campobasso, Vulture Melfese, Torregrotta-Roccavaldina e Monte Condrò, il grande merito di averci creduto fino all’ultima salita dando vita ad un finale di stagione tanto combattuto quanto spettacolare. Gradino più basso del podio per il giovane siciliano Emanuele Schillace, terzo al volante della sua Radical SR4 Suzuki, con novantasei punti validi e due vittorie assolute “in casa”, una allo Slalom Rocca Novara di Sicilia e una allo Slalom Agro Ericino. Quarto posto per Michele Puglisi, l’altro “enfant prodige” siciliano dello slalom, primo allo Slalom dei Trulli su Radical SR4 Suzuki, davanti al campano Luigi Vinaccia, quinto su Osella PA 9/90 Honda. Cortissima la classifica di Campionato Italiano Slalom con cinque piloti racchiusi nell’arco di dieci punti. Davanti a tutti, con cinquantatré punti validi all’attivo, si piazza il campano Alessandro Tortora su Renault Clio RS Gruppo N, lo stesso gruppo in cui Domenico Murino, su Peugeot 106 Rallye, si laurea Campione Italiano Slalom Under 23. Seconda posizione in campionato, a due punti e mezzo dal Campione Italiano Slalom, per Antonino Mastellone su Peugeot 106 Rallye Gruppo A.
Gradino più basso del podio per Salvatore Venanzio su Radical SR4 Suzuki davanti a Fabio Emanuele su Osella PA 9/90 Alfa Romeo e ad Antonio Varricchione, quinto al volante della sua silouetthe Fiat 126 Suzuki. Jessica Scarafone, con tre gare di anticipo, si laurea Campionessa Italiana Slalom su Citroën AX Suzuki Gruppo E1 Italia. Nei trofei nazionali, vittoria tra le vetture del Gruppo Racing Start per “King Dragon” su Mini Cooper J eguagliato, tra le Racing Start Plus, da Luca Fersini su Peugeot 106 Rallye, la stessa vettura con cui Antonimo Mastellone fa sua la vittoria in Gruppo A. Parlano francese anche il Gruppo N e il Gruppo E1 Italia, il primo vinto da Alessandro Tortora su Renault Clio RS e il secondo da Antonino Marzuillo su vettura gemella. Agostino Fallara, su Fiat 127, fa suo il Gruppo Speciale Slalom, Antonio Scrocca è primo tra i prototipi su Fiat X1/9 e Antonio Varricchione lo imita tra le vetture silouetthe su Fiat 126 Suzuki. Gradino più alto del podio tra le vetture del Gruppo E2 SS per Antonino di Matteo su Formula Gloria Suzuki. Salvatore Venanzio, al volante di una Radical SR4 Suzuki, fa su il Gruppo E2 SC.