Slalom
2° Slalom del Vallone  

Iscrizioni in chiusura al 2° Slalom del Vallone a Milena

Il Campionato Siciliano di specialità farà tappa in provincia di Caltanissetta, il 6 e 7 aprile, per la sua seconda prova stagionale, coefficiente 1,2. La sfida automobilistica tra i birilli è organizzata dall’associazione nissena Passione & Sport in collaborazione con l’Automobile Club Caltanissetta ed il patrocinio del Comune di Milena. Adesioni da inviare entro oggi
Ufficio Stampa 1 Aprile 2019

Milena (CL) – Continua a suscitare notevole interesse, tra piloti ed addetti ai lavori, la 2a edizione dello Slalom del Vallone, la cui fase di avvicinamento alla data fatidica di svolgimento, sabato 6 e domenica 7 aprile prossimi, è già in atto oramai da alcune settimane. A tal proposito, va sottolineato come le iscrizioni, regolarmente aperte come da programma, stiano giungendo numerose sui tavoli del Comitato organizzatore, che potrà continuare a riceverle sino alle 18.00 di lunedì 1 aprile. A conferma di quanto, la sfida automobilistica tra i birilli allestita nel ridente paesino a vocazione prettamente agricola in provincia di Caltanissetta, stia a cuore dei piloti siciliani.

A curare nei dettagli tecnici lo Slalom del Vallone “atto II”, riconfermato nella sua validità per il Campionato siciliano AciSport (di cui rappresenterà la seconda prova stagionale), è come di consueto l’associazione nissena Passione & Sport, presieduta da Patrizia Battello e composta da persone di lunga e comprovata esperienza e professionalità nel mondo delle corse automobilistiche. Lo staff promotore si avvarrà altresì della collaborazione logistica assicurata dall’Automobile Club Caltanissetta e del patrocinio del Comune di Milena, nonché di un gruppo di appassionati locali capitanati da Michelangelo Schillaci. Determinante la partecipazione di numerosi operatori commerciali di Milena e del vicinato, i quali hanno ancora una volta creduto alla bontà dell’iniziativa.

Un’edizione, quella del suo esordio, nell’aprile dello scorso anno, che ha catapultato lo Slalom del Vallone nel dorato “olimpo” della specialità, qualificandolo come una tra le piacevoli sorprese dell’intera stagione, per esempio a fronte degli allora 76 iscritti. Un biglietto da visita estremamente qualificante per la nuova edizione 2019, una validissima carta da giocare nel campo della promozione turistica e d’immagine di un territorio mai troppo valorizzato come l’entroterra siciliano.

Il 2° Slalom del Vallone (al quale anche quest’anno è abbinato il Trofeo in memoria di Alfredo Cordaro) si snoderà interamente attorno all’abitato di Milena e si svilupperà ancora sul confermato selettivo percorso di 2,890 km ricavato lungo una parte della strada provinciale 24, alle porte del piccolo comune nisseno. Tredici le postazioni di rallentamento per i concorrenti, con una distanza tra le barriere di birilli ciascuna di 12 metri.

Il ricco programma della due giorni motoristica milocchese prevede sabato 6 aprile le consuete operazioni di verifica tecnica e sportiva per i piloti e le rispettive vetture, dalle 15.00 alle 19.00 nei locali e nel piazzale antistante ‘Il Chiosco’ in corso Pietro Nenni, a Milena. Domenica 7 aprile il clou della kermesse motoristica con le tre manche di gara cronometrata, precedute da una salita di ricognizione con le auto da corsa, dalle 9.00. Al termine verranno redatte le classifiche. A coordinare lo Slalom del Vallone in cabina di regia, sarà l’esperto direttore di gara Michele Vecchio. La cerimonia di premiazione chiuderà il weekend motoristico nisseno, ospite nella centrale piazza Garibaldi, a Milena.

Ad imporsi nel 2018, nell’edizione del debutto, fu il giovane messinese Emanuele Schillace, su Radical SR4 Suzuki, fresco della vittoria di ieri al 3° Sllaom di Salice il quale, al culmine di una stagione 2018 entusiasmante, si è pure laureato campione italiano Slalom Under 23. Alle spalle del portacolori della Tm Racing (già sodalizio campione regionale in carica), sempre lo scorso anno, si classificarono l’ex due volte campione italiano Slalom “Under 23”, il trapanese Giuseppe Gulotta ed il messinese Giovanni Greco, terzo, entrambi con una Radical SR4 Suzuki.

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